Zusammenleben ungleichnamiger Organismen.

Se tu sei il piviere egiziano e io il coccodrillo,
sappi che prima o poi chiuderò queste fauci.
Con te dentro.

Accadrà per caso. Un'imprevedibile distrazione. Un inarrestabile starnuto. Una noncuranza, in ogni caso. E allora piangerò. Piangerò lacrime amare, mentre ti spezzerò il cuore. Succhierò il tuo sangue, dolce e puro, e le mie lacrime, aspre e piene di sale che solca la pelle. E la loro mistura risulterà in niente, perché niente resterà dopo. Dovrò deglutire il tuo piccolo cuore, e il tuo piccolo cuore diventerà mio, il piccolo cuore che non potrà più tornare indietro.

E sarà quando esalerai il tuo ultimo respiro, soffocato dal mio pianto, dal mio ultimo singhiozzo che mi toglierà ogni energia e mi bloccherà il petto, sarà solo allora che ti avrò amato come non ho mai fatto finora. Sarà solo quando sarà troppo tardi.

Comments

5 responses to “Zusammenleben ungleichnamiger Organismen.”

  1. LaBurattinaia Avatar

    …e per sentirmi
    vivo
    ti ucciderò…

    lo sai
    lo sai che l'amore è una patologia
    saprò come
    estirparla via
    [Afterhours – Ci Sono Molti Modi]

  2. emorural Avatar

    diversamente in simbiosi

  3. FreddieInTheRye Avatar

    Sei un fottuto genio. 

  4. TheLegs Avatar

    Non ho detto niente di nuovo.

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