Num doce balanço.

Se senti il mio respiro, per favore, respira. Tienimi sul palmo delle tue mani e guardami evaporare. Diventerò pelle, occhi, capelli, labbra. E allora dovrai stringermi forte, anche se scivolerò fra le braccia. Non sarò sabbia impalpabile fra le dita che si scioglie indifferente nel mare. Sarò ghiaia, che farà sempre male quando camminerai affondando i piedi nella spiaggia calda. E allora, forse, cercherai di prendere tutti i pezzi, prima che finiscano più in fondo, e quando saranno tutti, quasi tutti, proverai ad incollarli tra loro. Ancora una volta. E ancora una volta non funzionerà. Ma ancora una volta proverò a tenermi stretto, per diventare una sola cosa con me. E quando vorrai scaldarmi, fra le tue mani, allora, solo allora, diventerò una sola cosa con te.

Comments

10 responses to “Num doce balanço.”

  1. nymue Avatar

    =D Bellissime parole…

  2. Sinforosa72 Avatar

    bè sì, è un augurio…

  3. illunare Avatar

    evoca in me un'immagina che mi è apparsa nitida quando ho letto il libro 'l'odore del tuo respiro'. . . beh. . . sublime. .  attimi pieni. mi rivedo.

  4. zoe_neon Avatar

    E si potrebbe evaporare insieme.
    Uno dentro l'altro.
    In una danza continua.

    Dolcissimo, ma sento un retrogusto amaro, perché?

  5. MADMATH Avatar

    essere una sola cosa doppia…

  6. TheLegs Avatar

    @zoe_neon, perché il retrogusto amaro c'è. Sempre.

    @MADMATH, un microscopico nucleo, per il tempo che c'è concesso.

  7. ossadivetro Avatar

     veramente belle parole. soave.

  8. SerenaSilvi Avatar

    complimenti per ciò che scrivi 😉 Sono Serena, piacere mio! Sono nuova qui su Splinder 🙂

  9. emorural Avatar

    'tenermi stretto per diventare una sola cosa con me'

    ecco cosa sembra essere scritto con una dimensione diversa….ma sono io probabilmente a vedere poco bene 🙂

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