Di tutte le cose belle del venerdì sera, quella che piace a me è tornare a casa a piedi. Le luci della città sono calde, fioche. Mi siedo su una panchina in cima al castello e guardo la vita scorrere lenta laggiù. Formichine. Stanche, ma ancora indaffarate. Sempre indaffarate.
Mi si accosta un tipo.
– Hai una siga?
– Certo, tieni.
– Ci facciamo una cannetta?
– Ok.
Io e Tizio,
seduti su una panchina,
a fregarcene del vento.