Forse a volte preferisco restare nella mediocrità
dell’espressione spruzzata a piccole dosi,
che scoppiare d’un botto,
rivoltando le carte in gioco della mia opera,
e scoprendo che, alla fine, non resta più nulla.
Forse a volte preferisco restare nella mediocrità
dell’espressione spruzzata a piccole dosi,
che scoppiare d’un botto,
rivoltando le carte in gioco della mia opera,
e scoprendo che, alla fine, non resta più nulla.
forse a volte.
ma anche no ;-)
Brillare, uno e due.
“One, two, three, four
Can I have a little more?
Five, six, seven, eight, nine, ten, I love you
A, B, C, D
Can I bring my friend to tea?
E, F, G, H, I, J, I love you”
finchè rimane solo il disagio..nell’incantevole pantomima.Con i complimenti, racchiusi in silenzioso rancore, di ignare comparse.
Forse o forse no.
ipse, esattamente. Maledetta disistima che fa dir di no!
oraDem, ci vorrebbe un robot artificiere.
VOGA, uh?
masarettina, forse senza rancore.
oh masarettina de che? io i commenti li lascio firmati chè tu lo sappia.
Se è così scusa, ho malpensato.
#9
Dàle, visto che oggi sono in vena, la vuoi l’interpretazione Freudiana anche di questo post?
ROTFL Ti direi di sì, ma preferisco che conservi le energie per un altro post XD