Cosa succederebbe se esplodesse proprio ora?
Farebbe più o meno male di un’eiaculazione? O di una ginocchiata nel ventre? O un bacio? O forse sarebbe solo un fastidio, un continuo punzecchiare per vietarti il piacere del riposo notturno? O, al contrario, un inarrestabile indebolimento soporifero?
Chissà allora quali odori si sarebbe capaci di sentire. Quali profumi, quali sapori. Chissà se la realtà ti apparirebbe con occhi nuovi o con gli stessi. Chissà se ci si libererebbe del fardello ingombrante delle priorità e della commiserazione, o se invece sarebbe solo un’altra maschera pronta ad aggiungersi a quella di oggi, che a sua volta ne sovrasta un’altra, e così via. Magari all’infinito.
Magari per sempre.
Dov’è la mia coperta?
Difendersi da un vento gelido.
Prima che anche il cuore raggeli.
sacrosanta riflessione. dK
esplosione del modernariato
in perfetto stile godsavethequeen-miticizzato
esatto come l’effetto
dell’affetto per supportourtroops-cartellonato.
mBush.
STAI CALMO.
Lasciale sta ste donne, Lego, mannaggiatté!
(ma poi scusa, eh. Domanda tecnica: l’eiaculazione fa MALE? MA PER DAVVERO? Oddio, Lego, MA TI PARE CHE DEBBA SAPERE CERTE COSE COSI’, DA UN BLOG, ALL’ETA’ CHE HO?)
Allora è per questo che Linus si portava dietro una coperta?
Ma soprattutto, anche tu stai facendo arabo?! .. Oddio. Non inizieremo a scriverci anche i post, giusto?
Io il cuore preferisco riscaldarlo con un pò di cioccolata calda.
Con panna.
E smarties.
Devo pensarci un pò per volta altrimenti mi viene la tachicardia…
ma cosa dovrebbe esplodere?
sottotìtolati gambette!
(ma quindi non lo posso fare il commento 255? e come mi ribello al ruolo di gesùbbambino?)
nah, niente maschere, per carità…anche perchè, secondo me, non è che sono gli altri a indossare delle maschere, ma noi a volerci spesso ostinare a vedere gli altri attraverso le lenti sbagliate, quelle della buonafede ostinatamente stupida…
Ste: mBush? :-/
Gnama: mi stai disegnando come un playboy romanticone?
[Beh, dipende, a volte fa male]
Ubrys: no, ovviamente non cominceremo a scriverci post in arabo, anche perché in due settimane non ci ho capito ancora una mazza!
Frances: basta, vado a spararmi un latte allo strega per recupare :-9
subdola: vedi che il 255 è stato occupato più che degnamente… ora puoi ribellarti ^^
shady: non sono d’accordo sul “niente maschere”. Ognuno indossa delle maschere, più o meno trasparenti a seconda di ciò che la situazione richiede. Un po’ come le “forme” pirandelliane.
si sarebbe w bush al contrario. mBush.
no ma infatti in realtà volevo dire una cosa un pò diversa…volevo dire piuttosto che spesso, paradossalmente, ci ostiniamo a voler vedere chi abbiamo davanti indipendemente ( e spesso anche a dispetto) della maschera ben evidente che porta sul volto, insomma ci incaponiamo a voler vedere l’altro in un modo completamente diverso e sviante rispetto all’immagine che il nostro interlocutore oggettivamente dà di sè.
per quanto riguarda le maschere che ognuno indossa a seconda dei contesti e delle situazioni con cui si rapporta…sinceramente preferisco parlare di “ruoli” diversi di volta in volta non per una nostra cattiveria o falsità, ma perchè è logico rapportarsi in modo differente in situazioni tra loro diverse in cui ogni volta ricopriamo un ruolo differente…non so, la “maschera” mi dà più l’idea di quelle situazioni in cui deliberatamente e a tavolino ci costruiamo un certo atteggiamento che poi magari prima di tutto a noi stessi risulta finto e artificiosissimo
come sempre nel ruolo della logorroica :-P
come dicono i linea 77
“scegli quel che vuoi cura ciò che hai oppure giochi a perdere.
L’unico modo che conosco per resistere”
Ste, mi dava pericolosamente tipo di mRNA… una sorta di angelo della morte? :-/
shady, effettivamente in linea generale può essere più opportuno parlare di “ruoli” (o di “forme”), e su questo sono d’accordo con te. Il fatto è che, spesso, mi sembra che utilizziamo dei “ruoli” effettivamente artificiosi, che però sono ormai così integrati nei nostri comportamenti (e, quindi, nel nostro modo di relazionarci), da diventare davvero delle “maschere” che evitano di mostrare dei lati di noi che vogliamo tener sopiti.
In altre parole, non succede sempre, ma spesso pigliamo un po’ per culo l’altro.
Indiano, sul curare non mi esprimo, ma è il scegliere la parte difficile. In ogni caso il consiglio è semplice ma prezioso.
Questa dell’eiaculazione che fa male non l’avevo mai sentita.
Oh, è come lo starnuto.
Infatti la leggenda narra che se fai un tot di starnuti di fila puoi raggiungere l’orgasmo.
E comunque vedi? Anche i maschi soffrono. Ecco.
Non c’è paragone, Legsie.
*va sul letto a contorcersi per i crampi*
no , per me solo MDMA grazie.
nulla è per sempre, nulla. manco i dannati diamanti. nulla!
Ste, spaghettata aglio oglio e madama, ‘ma fà? ^^
ipse, per fortuna. I diamanti sono la più grossa fregatura degli ultimi secoli, insieme alla verginità e le democrazie rappresentative.