Diotima era là come una statua e io sentii la sua mano morire nella mia. Avevo ucciso tutto intorno a me, ero solo, e l’immensità silenziosa in cui la mia vita traboccante non trovava più appoggio mi procurò un senso di vertigine.
(Friedrich Hölderlin, Hyperion Oder Der Eremit in Griechenland)
Thank you, IRA.
questo è “romantico” :-)
(ma che hai combinato coi commenti su “respiro” ^^?)
fico :D
ahsenti,il mio ultimo post..vorrei che lo commentassi..o x meglio dire,ci tengo alla tua opinione ^^