Non saprei come descrivere questi due personaggi.
La prima immagine che mi viene in mente è la faccia che mi parò davanti quella famosa volta in cui mi voleva proporre di comprare a società il libro di armonia jazz. E chi se la scorda. Irripetibile. In alternativa c’è quella foto che mise come avatar su MSN che prima o poi dovrò registrare di nascosto e mettere sul suo blog come commento. Non può restar nascosta ancora a lungo.
Per il secondo personaggio sicuramente l’ultima immagine tremendamente esplicativa sarebbe la sua faccia al buio delle lampade UV. Si presentava ogni tanto con un sorriso a 64 denti e gli occhi sgranati, divertito nel vedere le facce angosciate che osservavano questo fenomeno paranormale mezzo luminoso come una lampadina.
Tra l’altro, manco a farlo apposta, proprio quella volta ci intrippammo a vedere l’effetto di queste lampade sulle sigarette (chi l’ha sperimentato sa quale texture particolare si forma, e i più arditi resterebbero a flipparsi sulle venature molto, molto a lungo) e ci siamo ricordati di quando a Ypsos queste lampade abbondavano nei discopub ricchi di tamarri e di quadrature napoletane. Ah, la quadratura napoletana.
Comunque sia siete dei maledetti guastafeste. Ma vi adoro lo stesso.
ok la foto me l’hai spiegata.. invece mi ero scordato dell’importanza cruciale di quell’episodio grazie al quale ho scoperto cosa posso fare per scatenare il tuo odio :D
Ebbene sì, ronza sempre! :-)
Augurissimi!
…io sono una di quelle che non conosce l’effetto di queste lampade sulle sigarette…appena ho tempo mi cimento! :)