Virne continua a masticare foglioline senza odore. Non può sentire odori, a parte il suo, che è quasi impercettibile eppure così stravolgente, come i feromoni. Può sentire i suoni: un accordo in minore per due occhi sfuggiti al riflesso della luce, un accordo in maggiore per un sorriso pulsante.
Virne non può morire, ma continua a combattere per la sua sopravvivenza. Ogni anno, per qualche mese, lotta affinché non giunga Vera. Poi Vera vince e lui le deve lasciare il posto. Si lecca le ferite e si prepara a ricominciare l’anno dopo.
Virne annuncia il suo arrivo con accette che separano il suo predecessore con tagli netti. Alcuni profondi, altri meno, altri ancora delicati, quel che basta per smussare gli angoli. Tutti lo temono, perciò cercano (o si rifugiano nuovamente al) riparo dal suo gelido incedere.
Forza | affinché non | [siano] cose reali/tangibili.
La verità di Virne.
Forze nascoste nascondono debolezze prominenti premiando prostituzioni precotte mentali, mentoniere per menti caduchi e catartici. Catartico: categoria costringente eppure così cataliberatoria. Una serie di kata purificano la memoria. Damnatio memoriae. Non è dimenticanza, ma ibernazione del pensiero. Ibernare l’inverno.
Virne è cosciente del suo potere.
Virne lotta affinché non giunga Vera.
…ma poi alla fine la loro lotta altro non è se non un incatenarsi in un appassionato e suadente ballo. Caldo e freddo, colori e scale di grigio, caminetti e prati verdi…
1) Beh essendo uno sfogo, certamente non mi mettevo a parlare dell’effetto dell’uso della colla vinilica made in China in Art Attack;
2) Sinceramente non escludo di cancellarlo… o di spostarlo ad una sede più consona ^^
3) Non so perchè ma temo che questa tua aria da mafioso-paladino dei poveri spammati sfigati abbia a che fare col famoso “referrer” che tuttora non è presente;
4) consiglio bastardo: prendi la Dolce Euchessina (“Ai bimbi buoni la Dolce Euchessina”. “E gli altri?”. “CHE SPINGANO!!”) ^^
questa è una cosa che odio. non puoi appioppare significati alla rinfusa (come per quadro d’arte contemporanea). non facciamo lo stesso errore, un po’ meno intellettualismo ed un po’ meno riflessioni filosofiche davanti al nulla.
che si rischia di finire nel “questo è uno squarcio temporale… oppure una figa”…
te ne prego!
…ok, ok…il link è rimasto invariato da quando ti ho aggiunto e ancora non ci volevamo bene…lo corrego dunque!
ahem…ho saltato un g a correggo…
Annahjuliet…che hai contro Fontana mio?!
:(
E’ bello immergere i sensi fino a (s)venire quasi sopraffatti da questi piaceri cinetici.
abs, il catastematico
Virnevera………..c’è qualcosa di splendido e decadente in questo nome…approvo, approvo, approvo è il ” definitivo” a meno che qualcuno (madoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo) dica il contrario. Solo “virnevera” con la v anzichè la V. rkt
Brava Ju! Per il fatto di Fontana :P
bello.
Amaro e dolciastro.