Atto I: Intento voyeuristico.
Le luci si posano sul vetro e si spandono nell’acqua.
Light-scattering, come direbbe il mio caro vagabondo dei giorni venturi più sfigati di Roma.
E scoprire la tua gioia, un vortice di pensieri felici, quasi simbiosi, quasi sinergia. Lacrime soffocate. Le esprimo, contento, nel poggiare le mie dita su nastri di metallo. Suoni caldi, che isolo nel greto delle spugnette, fantastico filtro a banda passante.
Poi apprendere con dispiacere che, pian piano, alcune costruzioni a cui facevo riferimento si stanno sgretolando, ma per quanto la mia vaga empatia possa portarmi a farmene trascinare, me ne sento inevitabilmente distante.
Oggi no.
Oggi non c’è spazio per loro.
C’è a malapena spazio per te, che saturi e scompigli.
E arriverà un po’ d’ordine in questa stanza.
E troveremo tutto quello di cui avevamo bisogno.
Bisogno.
Già.
Ascolterai.
Verrà da sé, ancora una volta.
Non voglio più arrivare a.
Atto II: Xyzzy, aka loscurovecchiomonaco.
– Volapuk, volapuk… Asynkrisis en quelques années.
– @#! $%% -…—..–.-…–…-.-.–.- amor=="333.
– Keine Problem?! Rededuell zwischen Presto und Sehnsucht!
– +>>+<<<…>><<<.<<.<.<.<…libert<+++—->><??
– Qu’est-ce que c’est que c’est?
– Ένταξη. Gage-de. For the sake of ourselves.
– [[]..cos.[]]?]]—…possiam@@@..à..!..ti pre….<<<??!?!!!…asç°|ttttttt…@@#.
– Il fatto è che //——–"""""..39 40 44 10 32 .-….-…-.-…-.—-.-.-.-.-…–..-…
– …
– …
– Buona notte.
– Buona notte.
Un po’ come quello che scrivo.